Le sfide dell’impatto prodotto dall’aviazione sull’ambiente sono strettamente legate alla qualità della vita ed allo sviluppo durevole, necessarie per garantire un ambiente pulito per le future generazioni.
Procedura “Continuous Descent Approach”
La TAROM si numera tra le prime compagnie aeree del mondo che hanno iniziato il progetto -pilota “Continuous Descent Approach”(CDA): una procedura di atterraggio completamente nuova, che ha come scopo la riduzione della quantita di carburante bruciato.
CDA sostituisce la classica procedura di atterraggio in tappe, riducendo sia le emissioni attinenti al pendio di atterraggio, che l’inquinamento fonico (rumore prodotto da aeromobili). La fase-pilota di tale progetto coinvolge gli aeromobili Airbus A318 della compagnia TAROM.
L’analisi dei risultati del progetto in svolgimento, realizzato in collaborazione con AIRBUS e con il Centro di Ricerca per Aviazione ed Ambiente con sede a Manchester (Gran Bretagna) indica una riduzione delle emissioni che arriva fino a 350 chilogrammi CO2 per volo. Attualmente, la squadra TAROM lavora all’ottimizzazione del percorso di atterraggio in CDA ed all’ottenimento di una riduzione superiore del consumo di petrolio e delle emissioni di CO2.
Procedura “Single Engine Taxi”
Nello stesso tempo, TAROM sta per finalizzare l’implementazione della procedura “Single Engine Taxi“, per la quale, dopo l’atterraggio, gli aeromobili possono spegnere un motore fino al parcheggio, per ridurre il consumo nel percorso a terra.
La procedura viene già utilizzata per gli aeromobili TAROM A318 ed ATR, attualmente lavorandosi all’implementazione della procedura sopra menzionata anche per gli aeromobili BOEING della flotta della compagnia. Questa procedura riduce le emissioni nocive degli aeromobili dello 0,4%.
Sistema Winglet
La TAROM ha dotato del sistema Winglet gli aeromobili del tipo Boeing 737-700 dalla flotta della compagnia. Tali dispositivi riducono il consumo di carburante degli aeromobili e le emissioni nocive di una percentuale fino al 3%, diminuendo di una percentuale fino al 6,5% anche l’inquinamento fonico prodotto dagli aeromobili. Il sistema Winglet è un dispositivo che viene montato alle estremità delle ali, riducendo la resistenza all’avanzamento e migliorando le performance degli aeromobili interessati.
I dispositivi del tipo Winglet hanno registrato un enorme successo grazie ai benefici registrati dalle compagnie aeree ad un livello mai presente fin’ora nella storia dell’industria aeronautica.
Il sistema Winglet presente i seguenti vantaggi:
- Aumenta la velocità di crociera, riducendo nello stesso tempo il consumo di petrolio;
- Aumenta la distanza massima di volo degli aeromobili, facendo possibile l’operato su destinazioni trovati in punti più lontani;
- Riduce i costi di gestione sulle rotte già esistenti (con una percentuale tra il 3 ed il 4 %, in funzione della distanza delle destinazioni);
- Riduce l’intensità delle turbolenze che si creano alle estremità delle ali degli aeronavi durante il volo, ottimizzandole dal punto di vista aerodinamico;
- Migliora la performance al decollo ed all’atterraggio, fatto che permette ai piloti l’utilizzo di alcune procedure di decollo che diminuisce l’usura dei motori ed, implicitamente, i costi di manutenzione degli stessi;
- Riduce l’impatto negativo degli aeromobili sull’ambiente.